Regala un’esperienza unica alla tua prole mandandola a fare un campo scuola su una barca a vela!
Quest’anno 2021 saremo a Ponza ed oltre ad insegnare come navigare e l’arte della marineria, il campo scuola sarà improntato all’ecologia.
Partendo dal documento redatto dall’UNESCO “Educazione all’Oceano” vogliamo introdurre ai ragazzi/e l’importanza dell’oceano nella nostra vita e nel rendere vivibile la terra, come influisce con il clima e quanto sia importante la biodiversità.
I partecipanti impareranno inoltre le nozioni base di come condurre una barca a vela, la nomenclatura, i nodi, i venti e le andature.
Tutti i partecipanti – compresi gli operatori – saranno sottoposti a test sierologico SARS CoV-2 prima dell’imbarco e saranno assicurati contro gli infortuni mediante tesseramento all’ente di promozione sportiva UISP, cui l’ASD proponente è affiliata.
La barca è come un pianeta: quando lascia l’ormeggio, la terraferma, il suo equipaggio può vivere delle scorte presenti per un periodo di tempo limitato, evitando al massimo gli sprechi e gestendo i propri rifiuti. Tramite questa similitudine, vogliamo porre l’educazione ambientale come focus del progetto. In particolare, l’educazione all’Oceano approfondita negli ultimi 15 anni dall’UNESCO e ratificata da vari paesi internazionalmente.
Attraverso un approccio olistico, gli adulti del futuro impareranno il rispetto per l’ambiente attraverso semplici azioni quotidiane: la comprensione del ciclo dei rifiuti, lettura delle etichette, gestione delle risorse e scelta di prodotti freschi. Tutto ciò permetterà di ragionare su tre temi fondamentali: inquinamento, biodiversità e cambiamento climatico.
La settimana sarà organizzata prevedendo momenti di conoscenza e creazione del gruppo, laboratori e attività di educazione ambientale, attività pratica sulla conduzione, gestione e pulizia di una imbarcazione a vela alternati a momenti di tempo libero e svago.
Fondamentale sarà un appuntamento quotidiano di restituzione al gruppo delle esperienze accumulate nella giornata, così come la restituzione finale al termine della settimana.
Si riporta a titolo di esempio uno schema-tipo settimanale:
- lunedì: arrivo, sistemazione dei partecipanti, presentazione della
settimana e giochi di conoscenza; - martedì: laboratori di educazione ambientale (inquinamento, ciclo
dell’acqua, rudimenti di ecologia marina); - mercoledì: definizione di biodiversità (informazioni, disegni, quiz e
giochi su e come preservarla), snorkeling e sea watching; - giovedì: il cambiamento climatico: fenomeno, conseguenze, approccio e
prevenzione; - venerdì: gestione e smaltimento dei rifiuti prodotti e saluti finali;
Intendiamo spiegare la differenza tra biodegradabile e non, come differenziare il rifiuto, eliminare la plastica il più possibile, ridurre gli imballaggi e introdurre il concetto di riuso complementare al riciclo. In questa fase verranno svolti piccoli laboratori manuali.
Innanzitutto bisogna cercare di eliminare il più possibile i rifiuti non biodegradabili direttamente al momento della spesa, evitando l’acquisto di prodotti confezionati singolarmente.
Per esempio: l’acqua è molto importante: calcolando almeno 2 litri per ogni partecipante al giorno per i 5 giorni di campo, possiamo quantificare che servirebbero almeno 14 litri al giorno per 7 persone, 70 litri a settimana, corrispondenti più o meno a 46 bottiglie di plastica. Intendiamo eliminare totalmente questo spreco di plastica usando taniche da 25 litri con rubinetto, riempiendole ogni settimana ed utilizzando le proprie borracce quando necessario.
Compiremo anche delle attività ludico formative come il sea watching e lo snorkeling per conoscere e osservare le condizioni del mare.
L’individuazione di pesci e altre specie marine sarà altrettanto importante per affinare la confidenza con l’ambiente circostante. Avremo modo, infatti, di costruire un personale diario dei pesci e monitorare così le specie più presenti nei nostri mari, le loro attitudini ed adattamenti nonché, tramite semplici ed esperienziali laboratori, di scoprire come funzionano biologicamente gli organismi marini. Impareremo anche a classificare i vari organismi e a conoscere le curiosità e l’importanza della loro esistenza tramite giochi acquatici con strumenti didattici impermeabili.
Costruiremo – nel totale rispetto degli animali – delle vasche tattili per toccare con mano e osservare da vicino gli abitanti dei nostri mari.
Non mancheranno poi occasioni per allestire piccole rappresentazioni teatrali, creare la canzone del campo o esibirsi con i propri talenti nel rispetto delle diversità e delle particolarità di ciascun individuo.
Prima della chiamata “tutti in branda” alzeremo lo sguardo al cielo contemplando il silenzio, scopriremo le storie, i miti e le leggende che l’immaginazione dei popoli ha creato sulle costellazioni.
Avremo modo di inventare storie tramite attività di scrittura creativa che vedranno spesso protagonisti animali, luoghi e situazioni derivanti dall’esperienza stessa del campo.
Favoriremo la socialità e il benessere che un soggiorno in barca a vela può offrire; la possibilità di godere dei luoghi navigando senza motore, introducendo i concetti base utili nella conduzione di una imbarcazione, i ruoli e le manovre, i nodi e la nomenclatura. L’intero l’equipaggio partecipa alla navigazione pertanto sarà fondamentale agire all’unisono sulla barca, creando una sinergia tra tutti che servirà a rendere l’andamento il più fluido possibile.Vorremmo diffondere un cortometraggio finale, con video filmati quotidianamente, in modo da poter raggiungere più persone possibili in futuro e renderlo disponibile come video promozionale e come strumento di comunicazione.
Il comandante, Federico Pavarini – informatico di professione e velista in corso di perfezionamento tramite il corso allievo istruttore della Federazione Italiana Vela – e Silvia Spinaci – educatrice e guida escursionistica ambientale che, oltre a campi scuola outdoor con Panda Avventure e WWF, ha coordinato settimane azzurre in barca con bambini e adolescenti, curando organizzazione, didattica e aggregazione dei partecipanti, grazie alla loro esperienza, ognuno nel proprio ambito, coordineranno le attività fornendo gli strumenti necessari al raggiungimento dell’obiettivo.
La quota personale comprende: viaggio andata / ritorno da Roma a Ponza via Formia con treno e traghetto; cambusa; gasolio; assicurazione infortuni e tessera associativa; tender con motore fuoribordo; guida socioambientale e comandante dell’imbarcazione.
Dal lunedi mattina al venerdi pomeriggio nel mese di Luglio 2021.
Per informazioni: 340 8907821 oppure oculussail.asd@gmail.com